Frittelle alla veneziana

Sono riuscita a farmi passare questa ricetta dalla mamma di un mio amico prima che si ammalasse.
Ogni carnevale mi faceva recapitare un vassoio di frittelle che puntualmente "spazzolavo" in brevissimo tempo.
Le mie non riescono altrettanto bene ma è risaputo che il mangiare delle mamme è sempre migliore.

Cristina

1 lt. di latte - 1 etto di semolino - 6 uova - 1/2 kg di farina 00 - 6 cucchiai di zucchero + 6 cucchiai di zucchero - 1/2 kg di uvetta (c’è chi mette anche i pinoli) - 1 bustina di lievito - 2 bottigliette di rum - 1 bustina di vaniglia - buccia grattugiata di 1 arancia - sale

Fare bollire il latte con un po’ di sale e preparare la polenta con il semolino. Mentre raffredda dividere i tuorli dagli albumi. Sbattere i tuorli con 6 cucchiai di zucchero e montare gli albumi a neve. Aggiungere quindi alla polenta l’uvetta precedentemente lasciata a bagno, il liquore, il lievito, la vaniglia, la buccia d’arancia e i tuorli d’uovo. Amalgamare il tutto ed aggiungere alla fine gli albumi montati, altri 6 cucchiai di zucchero e la farina 00. Lasciare riposare (almeno due ore) e procedere a friggere in olio abbondante. Quando sono pronte c’è chi usa far rotolare le frittelle nello zucchero semolato o spolverarle con lo zucchero a velo. Personalmente le preferisco senza niente.

Da provare veramente ottime. Io ho aggiunto i pinoli e sostituito il rum con 2 bicchierini di grappa, per il resto ho eseguito alla lettera la ricetta.