Pesto alla Genovese
400 gr. di trenette o di spaghetti - 50 gr. di parmigiano - 50 gr. di pecorino - 1 spicchio d’aglio - una trentina di foglie di basilico in fiore - olio extra vergine d’oliva q.b. (circa mezzo bicchiere) - una manciata di pinoli - 5 gherigli di noce - 1 patata - sale grosso q.b.
 

Un pasto di pasta col pesto é solamente uno scioglilingua estivo, si può solo preparare con del basilico freschissimo appena colto nel proprio orticello, solo così il pesto racchiuderà in se l'indispensabile aroma del Sole.
La vera ricetta del pesto richiede, il nome stesso lo dice, che gli ingredienti siano pestati nel mortaio (di marmo con pestello di legno di pero) sino a raggiungere la consistenza di una crema.
Nel mortaio pestare le foglie di basilico e il sale grosso, che ne impedirà l'annerimento, riducendole in una meravigliosa verde poltiglia, aggiungere i pinoli i gherigli di noce e l'aglio, continuare nella paziente opera di "pestaggio", unire infine i due formaggi grattugiati e a filo l’olio con estrema delicatezza come si trattasse di una maionese, sino a raggiungere la consistenza di sofficissima crema.
Per favorire l'amalgama fra pasta e pesto e consigliabile aggiungere, sin dall'inizio, all'acqua di cottura della pasta un piccola patata tagliate a fettine sottilissime. Quando infine la pasta é cotta si deve amalgamarla con il pesto e servirla subito.