Un ricetta splendida, innazitutto perchè si tratta di passare una giornata con gli amici, a trafficare con lo spiedo, ridere, attendere, "ciacolare" e poi ... mangiare!

Gli ingredienti (per 8 persone): 1 anatra - 1 faraona - 4 cosce di coniglio - 1 kg. di polpa di maiale - 4 salsicce - 4 fette di pancetta - 300 gr. di lardo a fettine - foglie di salvia in abbondanza - 1 litro di olio di oliva sale q.b.

Si va ad incominciare: disossare l'anatra, la faraona, le cosce di coniglio, e poi tagliare tutta la carne in pezzi piuttosto grandi, regolatevi in modo che siano tutti grandi come mezza salsiccia, salare le fettine di lardo e poi approntare gli spedi, alternare i pezzi di carne con una fettina di lardo e una foglia di salvia, ed ora lo spiedo deve iniziare la sua lenta ma sicura rotazione davanti al fuoco, le carni sempre bene oliate iniziano prima a scaldarsi e poi a cuocersi cambiando colore e riempiendo la stanza di un profumo celestiale. Dopo due ore di cottura entra in scena la polenta che da mordiba fettina gialla deve diventare la croccante "poenta onta". Dopo tre ore di cottura lo spiedo è pronto, una tazza di brodo caldo fatto con le carcasse dell'anatra e della faraona, per preparare lo stomaco alla battaglia e poi iniziate a sognare, il profumo della salvia, lo sciogliersi del lardo, il sapore forte dell'anatra, delicato del coniglio, e poi quello del maiale e della faraona, un balletto di aromi che intervallato da un boccone di polenta e un sorso di vino rosso, come un generoso cabernet, fa diventare la cena una vera poesia.

Solo per gli amici ... quelli veri.